Scientific Programme Seminars

09:30 - 09:50

Green Building Around the World

09:50 - 10:10

Emissioni e Contenuto di VOC in pitture e vernici. Conformità ai nuovi regolamenti e agli schemi di sostenibilità ambientale (LEED, BREEAM, WEEL)

La verifica delle emissioni di VOC per i prodotti verniciati ha oramai assunto una dimensione strategica nella qualificazione del prodotto. Non solo i regolamenti nazionali, (CAM Edilizia) o internazionali (vedi regolamento Francesce o Tedesco), ma soprattutto i sempre più protagonisti schemi di sostenibilità ambientale quali LEED, BREEAM, WELL ecc., prevedono requisiti specifici nella valutazione del contributo di tali materiali nella qualità dell’aria indoor attraverso metodi di prova e i requisiti di accreditamento specifici per i laboratori che conducono queste analisi.

L’ intervento si propone di dare una panoramica aggiornata dei nuovi regolamenti mandatori e volontari in materia di emissioni di VOC, dei metodi di verifica e delle possibili soluzioni atte a garantire la conformità a tali regolamenti. Saranno affrontate inoltre le tematiche relative alla identificazione del corretto mix di materie prime al fine del superamento delle prove di emissione.

10:10 - 10:30

EPD – La Dichiarazione Ambientale di Prodotto che comunica gli impatti ambientali dei prodotti lungo il ciclo di vita

La Dichiarazione Ambientale di Prodotto, EPD, è uno strumento che consente la conoscenza delle prestazioni ambientali di un prodotto o di un servizio. Ogni azienda, sulla base di uno studio del ciclo di vita (Life Cycle Assessment – LCA) di un prodotto o un servizio può redigere la propria dichiarazione degli impatti ambientali. Solo a seguito di una verifica della correttezza e congruità dei dati e dei processi, effettuata da parte di un organismo di terza parte indipendente accreditato, l’EPD viene pubblicata. Il programma EPDItaly è il Program Operator costituito in Italia all’interno del quale le aziende possono pubblicare le loro EPD, ottenendo visibilità a livello nazionale e internazionale e comunicando al mercato, in modo chiaro e trasparente, gli impatti ambientali di un proprio prodotto o di un servizio.

Per fornire alle aziende che hanno le EPD pubblicate sul sito di EPDItaly l’opportunità di condividere i dati ambientali in un formato machine-readable, che possa essere quindi letto dai software che calcolano l’LCA di un’opera, EPDItaly ha predisposto il proprio sito internet per la digitalizzazione delle EPD pubblicate nel sistema italiano.

I vantaggi della digitalizzazione possono essere visibili sul processo di progettazione dell’edificio, in quanto, oltre alle caratteristiche tecniche, per ogni materiale componente il building possono essere disponibili anche quelle ambientali derivanti da una EPD.

11:30 - 12:30

Tavola Rotonda – Nuove regole per isocianati: come si sta preparando il mercato

Nuove regole per isocianati: come si sta preparando il mercato

Chairperson

14:00 - 15:00

Tavola rotonda – Prodotti vernicianti sostenibili: la parola agli esperti

“L’industria dei prodotti vernicianti gioca un ruolo importante per le attuali sfide ambientali, ed è quindi allineata alle richieste Comunitarie: vale a dire soddisfare gli obiettivi del Green deal. Ma i cittadini europei comprendono veramente che l'industria delle pitture può contribuire in modo sostenibile a un mondo sostenibile? Quali sono le strategie di fornitori e di produttori di vernici, pitture e sistemi vernicianti in genere?
Ad esempio, molte aziende si stanno orientando verso sistemi produttivi meno inquinanti, con una riduzione significativa delle emissioni di sostanze persistenti nell’ambiente, oppure verso produzioni “carbon neutral”. Ma lato prodotto, cosa può essere fatto in termini di sostenibilità ambientale? E loro, “i prodotti sostenibili”, saranno ancora efficienti nel proteggere e decorare?”
Importanti rappresentanti dei fornitore di materie prime per il coating si confrontano su questi temi, moderati dal Presidente di Assovernici, l’associazione nazionale dei produttori italiani di pitture e vernici.

Chairperson

  • View full profile for Cristiano TrionfettiCristiano Trionfetti Regional Head of Market Segment Industrial & Transportation EMEA I Coating Additives - Evonik Operations GmbH
  • View full profile for Emiliano CappelliniEmiliano Cappellini Distribution Market Manager Construction Europe Functional Fillers - Omya spa
  • View full profile for Simone TortoraSimone Tortora BU Manager Coating & Construction - Eigenmann & Veronelli S.p.A.
  • View full profile for Erika FrongilloErika Frongillo Market Manager Coatings - IMCD Italia
16:00 - 17:00

La Formazione nel settore del coatings e il ruolo di Aitiva

A.I.T.I.V.A., Associazione Italiana dei Tecnici delle Industrie di Vernici ed Affini, nata nel 1948, si occupa dei problemi scientifici e tecnici nel campo dei prodotti vernicianti. A tale scopo organizza congressi, giornate di studio, corsi, seminari. Negli anni ’90 è stato organizzato un corso di formazione di 200 ore in varie regioni. Nella sede della SSOG sono stati in seguiti organizzati dei corsi a moduli e dal 2014, nella nuova sede presso Piacenza Expo, sono regolarmente tenuti corsi tematici su vari argomenti, tra i quali spiccano:

- corso base per prodotti vernicianti;

- corso di secondo livello su prodotti vernicianti per edilizia;

- corso sulla sicurezza;

- corsi sulle materie prime

Vengono di seguito descritti i temi principali dei corsi più significativi.

Composizione del prodotto verniciante e tipologia delle materie prime più importanti, caratteristiche tecniche, criteri di qualità, interpretazione della scheda tecnica, scelta dei cicli di applicazione in funzione del supporto, normative di riferimento.

14:00 - 15:00

Il ruolo del colore nella riqualificazione urbana

La policromia in architettura è sempre stata parte integrante degli edifici con la sua capacità di influenzare forme, volumi e proporzioni; componente identitaria fondamentale di riferimento per città, ambienti e luoghi che nel tempo ha generato immagini che caratterizzano il paesaggio in qualsiasi parte del mondo a livello mnemonico/percettivo.

Il tema colore degli edifici storici è indagato, a partire dalla seconda metà del Novecento, attraverso i Piani Colore, Progetti Colore, riqualificazione di assi stradali finalizzati all'individuazione e all'utilizzo di metodi e modelli di studio, considerando anche gli aspetti legati alla percezione visiva dei valori cromatici ipotizzati per il singolo edificio e il suo contesto, ai fini della qualità e della congruenza degli interventi. Qui analizzeremo le origini, lo sviluppo di piani e progetti colore nelle aree urbane e in particolare le pratiche attualmente in uso, analizzando in particolare le differenze e le peculiarità di alcuni casi studio.

16:00 - 16:20

Dai Coatings al 3D Printing

L' Additive Manufacturing Polimerico (chiamato anche 3D printing) sta guadagnando un’importanza crescente nell’industria, nella ricerca e nella vita di tutti i giorni. Tra le differenti tecniche disponibili, quelle basate sulla fotopolimerizzazione ( i.e. stereolitografia – SL -, Digital Light Processing – DLP-, e a Display a Cristalli liquidi – LCD) sono particolarmente interessanti in quanto permettono la fabbricazione di oggetti con geometrie complesse e con precisione e risoluzione elevata, risparmiando contemporaneamente materiale e tempo. L’invenzione di queste tecnologie è datata ormai agli anni 80 del secolo scorso, ma solo recentemente stanno mostrando la capacità di esprimere le loro potenzialità, grazie allo sforzo congiunto di industria e ricerca, che ha portato allo sviluppo di nuovi materiali stampabili, che rappresentano la base per sviluppare dispositivi di prossima generazione.

D’altra parte, il 3D printing può essere anche un’opportunità per tutti i soggetti tradizionalmente coinvolti nel campo dei coating fotoreticolabili. In questa presentazione sarà dimostrato come resine, tipicamente applicate nei coating, possano essere utilizzate per sviluppare materiali ad elevato valore aggiunto, grazie all’unione di 3D printing, chimica, fisica e scienza dei materiali. Come esempi, verrà mostrato come un silicone, tipicamente usato come additivo, possa essere invece utilizzato per sviluppare dispositivi biomedici, come alternativa stampabili al PDMS. Oppure come un poliuretano acrilato possa essere impiegato per produrre attuatori magnetici, sviluppando i cosiddetti “materiali 4D”.

16:20 - 16:40

Le tecnologie informatiche per lo sviluppo sostenibile dei materiali e dei processi produttivi nel coating

Per raggiungere i propri obiettivi di decarbonizzazione, le aziende energetiche debbono ripensare i propri modelli di business e applicare insiemi di tecnologie e strumenti mantenendo la propria competitività. Negli ultimi anni, il settore ha sviluppato un'ampia gamma di soluzioni tecnologiche di decarbonizzazione altamente efficaci. Questi saranno cruciali, ma richiederanno anche tecnologie che sono ancora in fase di sviluppo e necessitano di complesse sfide ingegneristiche per essere risolte.

Tra queste tecnologie si sta imponendo la digitalizzazione dei processi produttivi per avere a disposizione dati da estrarre e nutrire l’AI o il ML.

Tutto ciò prova che oggi più che in passato la trasversalità delle conoscenze è connotazione di crescita, che esiste, è reale, un sovrapporsi di insiemi di saperi che formano un nuovo ambiente di unità interattive che si influenzano a vicenda, corroborandosi e avvantaggiandosi l’una dell’altra.

Parafrasando alcune definizioni anche della stessa Unione Europea di oggetti, luoghi e situazioni, si può dire che la tecnologia, la ricerca in generale è resa più efficiente e l’innovazione più agevole e veloce grazie all’uso di soluzioni digitali a tutto vantaggio del sistema imprenditoriale.

Quanto tutto questo avvantaggi il marketing è nella logica di ogni singola impresa. Sempre più spesso l’estrazione dei dati dalle azioni empiriche e dai servizi tradizionali, la loro finalizzazione, ovvero l’utilizzo dei big data, viene associato all’azione di sostenibilità ambientale.

  • Paolo Gronchi Docente e Presidente - Politecnico di Milano / Poliefun
16:40 - 17:00

Smart Coating sfruttando la chimica del Gruppo Orto-Nitrobenzil Estere

I coating intelligenti (smart coating) possono essere considerati tra le chiavi per la produzione di superfici e dispositivi di prossima generazione. In questo talk verranno mostrati smart coating basati sulla capacità di rispondere agli stimoli luminosi dell’orto-nitrobenzil ester (o- NBE). Innanzitutto, verrà dimostrato come indurre un movimento direzionale di gocce d’acqua sulla superficie di coating fotopolimerizzati. Il movimento è garantito dalla possibilità di combinare un gradiente di bagnabilità e un gradiente di pressione di Laplace. In seguito, lo stesso gruppo funzionale è stato utilizzato per scrivere un pattern 2.5 D alla microscala tramite scrittura laser. Per questo obiettivo è stato utilizzato un tiolo multifunzionale combinato con un o-NBE con legami insaturi, i quali sono stati fotopolimerizzati con radiazione visibile, senza intaccare i gruppi fotoattivi. Dopo la formazione del coating, una sorgente laser (375 nm) è stata utilizzata per indurre una rottura fotocontrollata del reticolo. In questa maniera, il coating può essere utilizzato come resist positivo, senza però la necessità di una fase di sviluppo in solvente seguente. Contemporaneamente alla formazione del pattern 2.5D può essere anche modificata la chimica superficiale delle aree irraggiate, esponendo una quantità controllata di acidi carbossilici. Questi sono stati utilizzati come punto di ancoraggio per proteine, aprendo la possibilità allo sviluppo di biosensori.